TOM, IL GATTO CHE AMAVA TRIESTE

Questa è la storia di Tom. La favola vera di un gatto che voleva sempre viaggiare e conoscere il mondo. Tom, il “mio” gatto  che ho salvato molti anni fa e ha riempito tante stagioni della mia vita.
Questa è una favola dove con la fantasia, ho immaginato le sue avventure, la famiglia con mamma Principessa e sorellina Pallina, l'amore per Violetta, le corse sul bus numero 6 e nei prati del parco di Miramare, la vita in un angolo meraviglioso della nostra città. Tom, chiamato in queste pagine: il “piccolo imperatore” quasi fosse una specie di Massimiliano d'Austria con lunghi baffi bianchi.
Tom che sogna, camminando per le Rive, il Molo Audace e Piazza Unità.
Tom, il gatto che amava Mara e la “sua” Trieste.

BREVE RIASSUNTO DEL ROMANZO "VALZER IMPERIALE"DI MARA BOMBEN AMBIENTATO NELLA TRIESTE ASBURGICA

VALZER IMPERIALE

Un viaggio in treno lungo la linea ferroviaria della Transalpina, da Trieste verso l'Austria. Una donna misteriosa e il suo fedele aiutante rubano una valigetta con la lista di nomi da cui può dipendere la sorte dell'Impero austro-ungarico.

Siamo alla vigilia della Prima Guerra Mondiale e Franz Timmel, professore d'Arte in una scuola di Trieste, dopo l'esibizione della banda austriaca in un gazebo al Passeggio Sant'Andrea, incontra la stessa affascinante signora dall'elegante abito e cappello bianco. Inseguita da un uomo, lei scappa con una carrozza, lasciando al professore un breve segno del suo passaggio: il fazzoletto ricamato con le sue iniziali V. R..

In quell'istante, inizia per Franz Timmel un'incredibile e travolgente avventura fra incontri con congiurati ungheresi che vogliono l'indipendenza dall'Impero e sparatorie notturne sui moli del Porto Vecchio.

Parallela alla sua, corre anche la storia del poliziotto austriaco Joseph Werner, integerrimo funzionario, fedele all'imperatore Francesco Giuseppe. Anche lui s'innamora della stessa donna incontrata sul treno. La cerca, l'insegue, la prende... e lei, la contessa russa Vanessa Rasimov, fugge, imprendibile e magnifica preda.

Così, mentre Trieste aspetta solo l'esplosione di un bastimento che trasporta due ministri dalla Serbia, altri personaggi vivono storie di passione e complotti. L'intrigante "venderigola” Jole, la dolce fioraia Anna e il pittore scapestrato Leopold Szalay, amico della contessa che per lui posa come modella nel suo atelier.

Vicende d'amore e avventura s'intrecciano sullo sfondo della Trieste della “Belle Epoque” in un romanzo d'epoca emozionante e drammatico, dipinto e suonato sulle note di una musica senza tempo e ballato, nel vortice della passione, dal professor Timmel e l'affascinante contessa.

Franz Timmel e Vanessa Rasimov cercheranno di amarsi, anche se il mondo intorno sembra andare alla deriva verso la guerra. Interpreti di una storia d'amore o solo ballerini di un romantico valzer Imperiale.

ROMANTICAMENTE TRIESTE, un libro per ricordare la Trieste dei tempi andati

VALZER IMPERIALE DI MARA BOMBEN CON TANTE BELLISSIME ILLUSTRAZIONI IN BIANCO E NERO DI FURIO BOMBEN SULLA TRIESTE DEI TEMPI ANDATI

BREVE RIASSUNTO DEL ROMANZO THRILLER "VELE E DELITTI" di MARA BOMBEN

VELE E DELITTI

Cinque giorni di festa sul mare. Migliaia di persone assiepate sulle Rive triestine fra gazebo e vele ormeggiate. In mezzo a loro si muove un assassino invisibile eppure dai mille volti, alla ricerca di vittime da eliminare.

Ricordi d'infanzia legati a piccole barche di legno. Navi in bottiglia abbandonate dal serial – killer nelle fontane della città. Luca Viviani ritorna ad amare le onde del golfo e la fidanzata di sempre, Laura. Il suo amico, l'ispettore Staro lo coinvolge nell'indagine che, in poche ore, vede morire membri e personaggi illustri di vari equipaggi che partecipano alla Regatissima d'autunno. Il conte Nicolò Revedin , il banchiere Igor Milkovic e sua moglie Zora Dolenc, lo stilista Gherardo della Rocca, lo scrittore Kurt Heller e vari skipper.

I ritmi della storia sono scanditi dalle ore trascorse nel centro di Trieste, dove tutto non è quello che sembra.

Corse, inseguimenti, spari e incidenti di barca si susseguono velocemente, mentre volti di identità uguali e nello stesso tempo differenti appaiono sulla scena di Piazza Unità.

Chi è l'assassino? Un attore, un clown malinconico o solo un uomo che cerca pace e tranquillità negate tanti anni prima?

Fra arresti e morti silenziose, Luca si muove nel disperato tentativo di fermare l'assassino e salvarlo soprattutto da se stesso. Con il cuore in gola, Viviani scriverà il più triste racconto noir della sua carriera.

Una storia di poche parole sbiadite nell'acqua, dipinte su una barca di carta, sospinta dal vento.

Il mio libro giallo sulla regata triestina. Il quarto della serie "I gialli triestini di Luca Viviani"

IL MIO NUOVO LIBRO SUL MARE DI TRIESTE 

BREVE RIASSUNTO DEL LIBRO THRILLER "FOTO DI CLASSE" DI MARA BOMBEN - EDIZIONI LUGLIO TRIESTE

La Trieste degli anni '70 viene raccontata con nostalgia nelle storie e indagini di Luca Viviani, scrittore – investigatore.

All'inizio dell'estate, i corpi senza vita di due ex-alunni del Liceo Classico “Ariosto” sono ritrovati dalla polizia: Matteo Riosa nella sua barca a largo di Miramare e Betty Mancinelli investita sulla bicicletta ai Campi Elisi. Luca aveva conosciuto entrambi, frequentando la stessa scuola all'epoca di Battisti e De Andrè. Così, un po' alla volta, il protagonista incontra di nuovo i suoi compagni della III D e i vecchi professori. Fra loro, silenzioso, si nasconde l'assassino che colpisce implacabile, spinto da sete di vendetta.

All'interno della vicenda, si muovono personaggi già visti in romanzi precedenti come l'ispettore Staro, la bellissima Vera, l'irlandese dai capelli rossi Vicky, Luana l'ambigua padrona dello Zombie Club e Milena l'incantevole barista di Rozzol. Anche le “faide di sangue” fra il boss napoletano Gegè O' Poeta e il crudele Nico Paci hanno sviluppi drammatici e inattesi.

Fra le braccia della giovanissima Jessica, Viviani vive intensa passione ed erotismo. Ben presto però due professori vengono eliminati da mani assassine. L'indagine dello scrittore si snoda quindi fra la riviera triestina affollata di bagnanti, le viuzze di Cittavecchia, il Viale XX Settembre e il Giardino Pubblico, antichi caffè d'epoca, osmize del Carso e trattorie di Grado.

Tra agguati e fughe disperate, il cerchio si stringe anche intorno a Luca che teme per la sua vita. Con lui Neve, l'amato cane, la fedele pistola e una sbiadita foto di classe del Liceo Ariosto, unico ricordo di anni spensierati e pieni di speranze.

Stagioni perdute e amici di ieri mai dimenticati nella sua memoria. Amori e sogni che non scorderà.